I nostri servizi

Gli UT computerizzati: Phased Array e T.O.F.D



L'ISPEZIONE ATTRAVERSO LA TECNICA PHASED ARRAY STA PROGRESSIVAMENTE SOPPIANTANDO IL CONTROLLO RADIOGRAFICO.

Questo perché tale metodologia di ispezione non solo è in grado di fornire una documentazione precisa e ripetibile del controllo effettuato - come già avviene mediante il controllo radiografico - ma è anche più rapida, economica e soprattutto meno pericolosa, in quanto non genera emissioni di radiazioni ionizzanti, presenti invece nel controllo radiografico.
La tecnica Phased Array è utilizzata in numerosi settori quali ad esempio quelli di:
• produzione energetica
• industria petrolchimica
• industria medicale
• industria aerospaziale
• impiantistica industriale

Il metodo in questione prevede l'utilizzo di una o più sonde a ultrasuoni, all'interno delle quali risiedono numerosi elementi che, attivati elettronicamente secondo opportune leggi focali programmate, permettono la formazione di uno o più fasci ultrasonori nel materiale sottoposto all'indagine.
L'attivazione dei singoli elementi forma uno o più fronti d'onda indirizzati secondo la necessità operativa; alle sonde possono inoltre essere applicati diversi tipi di zoccoli, che permettono l'orientamento ottimale dei fasci.

La tecnica Phased Array consente di ispezionare geometrie complesse e con limitata accessibilità: in particolare l'impiego di sonde a matrice consente di eseguire l'indagine in zone quasi inaccessibili, che non potrebbero essere essere controllate con tecniche convenzionali.
Oltre a ciò la tecnica Phased Array consente il controllo delle saldature anche quando risulta accessibile un solo lato della saldatura (come nel caso di bocchelli, saldature ad angolo...).

Mediante la tecnica Phased Array eseguiamo comunemente controlli su recipienti in pressione, su acciai inossidabili austenitici e/o base nichel; la applichiamo inoltre per effettuare con efficienza controlli automatici presso tubifici e controlli automatici su corpo-tubi seamless.
Ci occupiamo poi anche di elaborare le procedure operative.
Le nostre attrezzature operano con frequenze da 1,5 MHz a 15 MHz, con Array lineari, a matrice e circolari.

  • utilizzata in numerosi settori
  • studiata per la singola geometria del pezzo
  • è sufficiente l'accessibilità di un solo lato della saldatura

CONTROLLIAMO CON LA TECNICA T.O.F.D (TIME OF FLIGHT DIFFRACTION) SPESSORI CHE VANNO DAI 6 A OLTRE I 300 MM.

La tecnica T.O.F.D., applicata agli ultrasuoni, si basa sul fenomeno della diffrazione delle onde, causata dagli apici di una discontinuità e dalla rielaborazione dei segnali in radiofrequenza, attraverso la misurazione del tempo di volo.

La tecnica T.O.F.D. necessita di due punti d'accesso alla saldatura, la saldatura deve essere cioè accessibile da due lati della stessa superficie.

La combinazione degli esami di controllo condotti con queste due tecnologie Phased Array e T.O.F.D permette un notevole incremento nella sensibilità del rilevamento delle discontinuità e nella accuratezza del dimensionamento.

  • si basa sulla diffrazione delle onde
  • necessita di due punti d'accesso alla saldatura
  • notevole incremento nella precisione sia del rilevamento delle discontinuità, sia del dimensionamento

TRATTAMENTI TERMICI

Eseguiamo trattamenti termici localizzati a resistenza su pezzi di grandi dimensioni e su geometrie complesse.

I trattamenti termici localizzati a resistenza sono particolarmente indicati quando i pezzi non risultano trattabili in forno; con questa metodologia è possibile procedere isolando una determinata area e propagando il calore mediante l’ausilio di resistenze elettriche poste a contatto col materiale da trattare. Un apposito apparato strumentale, oltre a modulare il flusso di energia elettrica da inviare alle resistenze, registra le temperature ottenute.

Siamo in grado di modulare il trattamento su diverse strutture in accordo alle normative applicate dai nostri clienti. In questo siamo coadiuvati da attrezzature di ultima generazione e da strumenti verificati periodicamente secondo le norme AWS, ASTM e ISO.
Le termocoppie sono verificate e certificate da Centri Accredia.

Utilizziamo come materiale refrattario la fibra ceramica ecologica e il suo smaltimento segue canali controllati, come da normativa vigente.
Siamo in grado di effettuare trattamenti con tolleranze di temperatura documentabili di +/- 10° C.

Grazie a queste garanzie di professionalità e qualità del servizio, la nostra Società è stata qualificata da GE Oil & Gas.

  • trattamenti termici localizzati a resistenza
  • attrezzature di ultima generazione
  • strumenti e materiali verificati e certificati da centri accredia
  • fibra ceramica ecologica

Durezze

Eseguiamo prove di durezza sul campo con strumenti portatili, sia con metodi tradizionali (Equotip, Poldi, UCI) sia con moderni durometri portatili Brinell e Rockwell.

Questo tipo di rilievi riveste un'importanza crescente in molti campi, tra cui il settore Oil&Gas, e, per esempio, nelle nuove normative NACE per componenti in sour service.

La tecnica Brinell, considerata in assoluto la più accurata metodologia di misura della durezza, è applicabile a manufatti metallici di piccole e medie dimensioni, aventi spessori di almeno qualche millimetro e composti di qualunque lega e materiale metallico.
Gli strumenti portatili di durezza Rockwell permettono invece di estendere la prova a manufatti di grandi dimensioni, agendo tanto su forme complesse, quanto su piccoli spessori. Siamo così in grado di effettuare controlli di durezza direttamente in cantiere, su un ampio spettro di componenti finiti, prima della spedizione al cliente finale.

Rispetto alle tecniche più tradizionali come Poldi o Equotip, gli strumenti portatili a indentazione statica permettono di misurare il valore di durezza con precisione e riproducibilità prossime a quelle degli strumenti fissi da laboratorio, senza sacrificare la flessibilità dei rilievi in campo.

  • prove di durezza sul campo
  • settore Oil&Gas
  • controlli di durezza con gli strumenti portatili Brinell e Rockwell direttamente in cantiere

Cobalto 60

Possediamo 3 apparecchi per eseguire gammagrafie utilizzando il Cobalto 60.

L'utilizzo di questa sorgente ci permette di eseguire il controllo su alti spessori. Possiamo eseguire il controllo anche in difficili situazioni ambientali.

  • Cobalto CO60
  • gammagrafie
  • controllo su alti spessori

Naturalmente eseguiamo anche i tradizionali controlli attraverso:


  • Particelle magnetiche
  • controlli con impianti radiogeni
  • spessori di vernici
  • videoendoscopia
  • liquidi penetranti tradizionali e automatizzati
  • Raggi γ con iridio e selenio
  • SPETTROMETRIA PER RICONOSCIMENTO MATERIALI P.M.I. (Positive Material Identification)
    - metodo OES (Optical Emission System p.es. ricerca carbonio)
    - metodo XRF (X-Ray Fluorescence)
  • Esame visivo